Consulente SEO Gianmarco Biancucci

Guida Completa agli Operatori di Ricerca Avanzata Google per la SEO

Gli operatori di ricerca avanzata Google nel panorama dinamico dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) sono spesso dimenticati. A mio avviso la capacità di eseguire ricerche speciali Google precise ed efficienti è fondamentale. Gli operatori di ricerca estendono le capacità delle normali stringhe di ricerca Google testuali, rappresentando strumenti potenti per i consulenti SEO.

Questi operatori Google consentono di affinare i risultati, scoprire informazioni specifiche, monitorare la concorrenza, eseguire audit tecnici, identificare opportunità di link building e analisi SEO, il tutto direttamente nell’interfaccia di Google.

Padroneggiare l’uso degli operatori di ricerca avanzata Google non solo velocizza il flusso di lavoro, ma permette anche di ottenere dati e prospettive che altrimenti rimarrebbero nascosti, offrendo un vantaggio competitivo significativo.

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Operatori di Ricerca Google Essenziali per la SEO

Comprendere e utilizzare correttamente gli operatori di ricerca è essenziale per qualsiasi attività SEO. Nonostante Google ignori generalmente la punteggiatura che non fa parte di un operatore specifico, è cruciale non inserire spazi tra l’operatore (simbolo o parola) e il termine di ricerca associato, rispettando la corretta sintassi ricerca Google. Ad esempio, site:esempio.com funzionerà correttamente, mentre site: esempio.com no.

La seguente tabella riassume gli operatori ricerca Google più utili per i professionisti SEO, fornendo una descrizione della loro funzione, un esempio pratico nel contesto SEO e il tipo di risultato atteso. Questa tabella funge da riferimento rapido per integrare questi comandi ricerca Google nelle attività quotidiane.

OperatoreDescrizioneEsempio (Contesto SEO)Risultato Atteso
” “ (Virgolette)Cerca l’esatta corrispondenza della parola o frase racchiusa tra virgolette.“consulente SEO Milano” (Ricerca Competitor)Pagine web che contengono esattamente la frase “consulente SEO Milano”. Utile per trovare menzioni precise o analizzare la concorrenza su keyword specifiche.
(Meno)Esclude dai risultati le pagine che contengono la parola o frase specificata dopo il segno meno.strategie link building -guest -post (Ricerca Contenuti)Pagine che parlano di strategie di link building, ma escludono quelle che menzionano specificamente i “guest post”. Utile per filtrare argomenti specifici.
* (Asterisco)Funge da carattere jolly, sostituendo una o più parole all’interno di una frase.migliori tool SEO * 2024 (Ricerca Keyword/Contenuti)Pagine che contengono frasi come “migliori tool SEO gratuiti 2024”, “migliori tool SEO per analisi 2024”, ecc. Aiuta a scoprire variazioni di keyword long-tail o tipi di contenuto.
ORCerca risultati che contengano almeno uno dei termini specificati.vendite OR marketing (Analisi Interesse Tematici)Risultati che contengono “vendite” oppure “marketing”, o entrambi. Utile per ampliare la copertura nella ricerca di contenuti correlati o alternativi.
( ) (Parentesi)Raggruppa più termini o operatori per controllare l’ordine di esecuzione delle operazioni.(link building OR outreach) tool -free (Ricerca Strumenti)Pagine che parlano di tool per “link building” o “outreach”, escludendo però quelli etichettati come “free”. Permette query complesse e mirate.
site:Limita la ricerca a un sito web o dominio specifico.site:miosito.it (Audit Tecnico)Mostra tutte le pagine indicizzate da Google per il dominio miosito.it. Fondamentale per verifiche di indicizzazione.
filetype: o ext:Cerca file di un tipo specifico (es. pdf, docx, xls). ext: è un’alternativa.guida SEO filetype:pdf (Ricerca Risorse)Mostra solo file PDF che corrispondono alla ricerca “guida SEO”. Utile per trovare lead magnet, report o guide scaricabili.
intitle:Cerca pagine che contengono una specifica parola nel tag title HTML.intitle:”content marketing” (Ricerca Contenuti/Competitor)Pagine che hanno la parola “content marketing” nel loro tag title. Indica una forte rilevanza della pagina per quel termine.
allintitle:Cerca pagine che contengono tutte le parole specificate nel tag title HTML.allintitle:migliori plugin SEO WordPress (Ricerca Competitor)Pagine che contengono tutte le parole “migliori”, “plugin”, “SEO”, “WordPress” nel titolo. Identifica contenuti altamente specifici e concorrenti diretti su long-tail keyword.
inurl:Cerca pagine che contengono una specifica parola nell’URL.inurl:blog seo audit (Audit Tecnico/Contenuti)Pagine il cui URL contiene la parola “blog” e che trattano di “seo audit”. Utile per trovare sezioni specifiche di un sito o pagine ottimizzate per una keyword nell’URL.
allinurl:Cerca pagine che contengono tutte le parole specificate nell’URL.allinurl:categoria/scarpe-uomo (Analisi Struttura Sito)Pagine il cui URL contiene tutte le parole “categoria”, “scarpe”, “uomo”. Aiuta a comprendere la struttura URL di un sito o trovare pagine specifiche.
intext:Cerca pagine che contengono una specifica parola o frase nel corpo del testo (contenuto principale).site:miosito.it intext:”keyword importante” (Link Interni)Pagine all’interno di miosito.it che menzionano la “keyword importante” nel testo. Utile per trovare opportunità di linking interno.
allintext:Cerca pagine che contengono tutte le parole specificate nel corpo del testo.allintext:benefici olio di cocco capelli (Ricerca Contenuti)Pagine che contengono tutte le parole “benefici”, “olio”, “di”, “cocco”, “capelli” nel loro contenuto. Trova documenti che trattano in modo completo un argomento specifico.
related:Trova siti web simili a un dominio specificato. Funziona meglio per domini grandi.related:competitor.com (Ricerca Competitor)Mostra un elenco di siti web che Google considera correlati a competitor.com. Utile per identificare concorrenti diretti o indiretti.
cache:Mostra la versione della pagina web memorizzata nella cache di Google più recente.cache:miosito.it/pagina-importante (Audit Tecnico)Visualizza la copia della pagina salvata da Google durante l’ultimo crawl, con indicazione della data. Utile per diagnosticare problemi di indicizzazione o vedere come Google “vede” la pagina.
AROUND(X)Trova pagine in cui due termini o frasi compaiono entro X parole l’uno dall’altro. Potenzialmente inaffidabile.SEO AROUND(5) “content marketing” (Ricerca Contenuti)Pagine in cui i termini “SEO” e “content marketing” appaiono a una distanza massima di 5 parole. Utile per trovare discussioni dove i concetti sono strettamente correlati.
#..# o YYYY..YYYYCerca numeri all’interno di un intervallo specificato (es. anni, prezzi). Potenzialmente inaffidabile.migliori smartphone 500..800 euro (Ricerca Prodotti/Contenuti)Pagine che menzionano smartphone nella fascia di prezzo tra 500 e 800 euro, o articoli che citano anni in un intervallo (es. report SEO 2022..2024).
source:Limita la ricerca a una specifica fonte all’interno di Google News.intelligenza artificiale source:ilsole24ore (Monitoraggio Notizie)Articoli di Google News sull'”intelligenza artificiale” provenienti specificamente da Il Sole 24 Ore. Utile per monitorare la copertura mediatica di un argomento o brand su testate specifiche.
define:Mostra la definizione di una parola o frase direttamente nei risultati di ricerca.define:crawl budget (Ricerca Terminologia)Visualizza una scheda con la definizione di “crawl budget”. Utile per comprendere rapidamente termini tecnici SEO o keyword.

È importante notare la distinzione tra operatori singoli come intitle:, inurl:, intext: e le loro controparti all… (allintitle:, allinurl:, allintext:). Gli operatori singoli applicano il filtro solo al termine immediatamente successivo, mentre gli altri termini della query possono trovarsi ovunque nella pagina. Gli operatori Google all…, invece, richiedono che tutti i termini specificati dopo l’operatore siano presenti nel titolo, nell’URL o nel testo, rispettivamente. Questa differenza è fondamentale: all… offre un filtro molto più restrittivo e preciso, ideale per query molto specifiche, mentre gli operatori singoli sono più flessibili quando solo un termine chiave deve trovarsi in una posizione specifica. La scelta tra le due versioni impatta significativamente l’ampiezza e la pertinenza dei risultati ottenuti.

Inoltre, l’esistenza stessa di operatori di ricerca che mirano a elementi specifici della pagina come intitle:, inurl: e intext: dimostra che Google analizza e indicizza la struttura di una pagina web ben oltre il semplice contenuto testuale principale. Google è in grado di isolare e rendere ricercabili informazioni contenute nei tag title, negli URL e nel corpo del testo. Questo sottolinea l’importanza continua dell’ottimizzazione on-page di questi elementi, non solo per l’esperienza utente ma anche perché sono componenti distintamente riconosciuti e interrogabili all’interno dell’indice di Google, influenzando probabilmente i calcoli di pertinenza.

Applicazioni Pratiche SEO: Combinare gli Operatori per Analisi Avanzate

La vera potenza degli operatori di ricerca Google per la SEO si manifesta quando vengono combinati tra loro. Sebbene gli operatori singoli siano utili, concatenarli permette di creare query e stringhe di ricerca Google estremamente mirate, essenziali per compiti complessi di analisi e strategia. Ogni operatore agisce come un filtro; combinarli applica filtri multipli, consentendo di restringere progressivamente un vasto insieme di risultati a un sottoinsieme piccolo e altamente rilevante.

Ecco alcuni esempi di come combinare i Google operatori di ricerca per specifiche attività SEO:

Audit SEO Tecnico

  • Trovare pagine non sicure (HTTP) su un sito HTTPS: site:tuodominio.com -inurl:https – Il comando site Google è utile qui per identificare le pagine ancora servite tramite HTTP che necessitano di reindirizzamento.
  • Identificare specifici tipi di file indicizzati: site:tuodominio.com filetype:pdf oppure site:tuodominio.com ext:pdf – Utile per trovare vecchi documenti, presentazioni o altri file che potrebbero dover essere aggiornati o rimossi.
  • Verificare l’indicizzazione di sottodomini o directory specifiche: site:blog.tuodominio.com oppure site:tuodominio.com/prodotti/ – Permette di controllare se sezioni specifiche del sito sono correttamente indicizzate usando il comando site Google.
  • Individuare potenziale contenuto duplicato o thin content tramite snippet di titoli: site:tuodominio.com intitle:”Frase comune o duplicata” – Aiuta a scovare pagine con titoli simili o identici.
  • Trovare pagine che non includono keyword target nel titolo: site:tuodominio.com -intitle:”keyword target” – Identifica opportunità di ottimizzazione dei titoli.
  • Identificare potenziale spam nei commenti o UGC: site:tuodominio.com viagra OR casino OR “perdita peso” – Aiuta a monitorare sezioni vulnerabili allo spam.

Ricerca sulla Concorrenza

  • Trovare contenuti di un competitor su un argomento specifico: site:competitor.com intitle:”argomento chiave” – Analizza come i concorrenti trattano determinati temi.
  • Scoprire le risorse scaricabili di un competitor: site:competitor.com filetype:pdf OR filetype:ppt – Rivela i tipi di lead magnet o materiali informativi offerti.
  • Identificare siti correlati/concorrenti: related:competitor.com – Scopre altri player nello stesso settore.
  • Trovare menzioni di un competitor escludendo il suo sito: “brand competitor” -site:competitor.com – Monitora la presenza online e la reputazione dei concorrenti.
  • Analizzare il targeting dei competitor nei titoli: allintitle:”keyword competitor” -site:competitor.com – Valuta quali keyword i concorrenti stanno puntando aggressivamente nei loro titoli.

Strategia di Contenuto e Ricerca

  • Trovare opportunità di guest post: [argomento] intitle:”write for us” OR inurl:”write-for-us”. Si possono usare varianti come “diventa un contributor”, “guest post guidelines”, “proponi un articolo”. Queste stringhe ricerca Google permettono di identificare siti nel proprio settore che accettano contributi esterni.
  • Trovare pagine di risorse per opportunità di link building: [argomento] intitle:risorse OR inurl:risorse OR “link utili” – Identifica pagine che elencano link e risorse, potenziali target per l’inserimento del proprio sito.
  • Trovare statistiche o dati in un intervallo di date: “keyword argomento” statistiche 2023..2024 – Utile per trovare dati aggiornati per arricchire i contenuti.
  • Scoprire domande su forum e siti Q&A: site:quora.com OR site:reddit.com intitle:”argomento chiave” – Identifica le domande reali degli utenti, utili per idee di contenuto “problem-solving”.
  • Trovare contenuti di nicchia su specifici TLD (Top-Level Domain): site:.edu “argomento di nicchia” – Limita la ricerca a siti accademici o governativi (.gov) per informazioni autorevoli.
  • Trovare contenuti che discutono termini correlati in prossimità: “keyword1” AROUND(5) “keyword2” – Scopre pagine dove due concetti sono trattati in stretta relazione.

Link Building

  • Trovare menzioni del brand non linkate: intext:”Tuo Brand” -site:tuobrand.com – Identifica siti che menzionano il brand senza linkare, creando opportunità per richiedere un link.
  • Trovare specifici tipi di pagine per link (es. liste, roundup): intitle:lista OR intitle:roundup “argomento chiave” – Identifica articoli che aggregano risorse, potenziali target per l’inclusione.
  • Trovare opportunità di sponsorizzazione/donazione su siti no-profit: site:.org “argomento chiave” intitle:dona OR intitle:sponsor – Utile per strategie di link building etico o CSR.
  • Trovare pagine autore/contributor su blog di settore: [argomento] inurl:author/[nome-autore] – Aiuta a identificare influencer o autori specifici e i siti su cui scrivono.

L’abilità di utilizzare queste combinazioni di comandi ricerca Google permette di “decodificare” pattern comuni usati per la creazione di contenuti (come le pagine “write for us” o le liste di risorse) e le discussioni online (come i thread sui forum). Poiché questi tipi di pagine spesso utilizzano formulazioni prevedibili nei titoli, URL o testo, gli operatori di ricerca come intitle:, inurl: e site: consentono di scoprirle sistematicamente su larga scala, rendendo la prospezione di queste opportunità molto più efficiente.

Affidabilità degli Operatori di Ricerca Google: Funzionanti, Inaffidabili e Deprecati

È importante essere consapevoli che Google aggiorna periodicamente i suoi algoritmi e le sue funzionalità, e questo può influenzare il funzionamento degli operatori ricerca Google. Alcuni operatori Google potrebbero diventare meno affidabili o essere completamente ritirati. Utilizzare operatori deprecati o inaffidabili può portare a risultati fuorvianti o a spreco di tempo.

Operatori Generalmente Affidabili:

Gli operatori di ricerca elencati nella tabella principale (Sezione 2) sono considerati, alla data di stesura di questo report, generalmente funzionanti e affidabili per le attività SEO descritte.

Operatori Potenzialmente Inaffidabili:

Alcuni operatori di ricerca Google, sebbene non ufficialmente deprecati, mostrano un comportamento incostante o risultati “hit-and-miss”. È consigliabile usarli con cautela e verificare i risultati:

  • #..# (Intervallo numerico): La sua efficacia può variare, specialmente per intervalli non legati ad anni. Anche se talvolta utile, la sua affidabilità è messa in discussione.
  • inanchor: / allinanchor:: Questi operatori, progettati per cercare testo ancora nei link in entrata, sono spesso considerati inaffidabili o deprecati da diverse fonti. Google tende a non esporre dati dettagliati sui backlink tramite operatori di ricerca.
  • AROUND(X): La funzionalità di ricerca per prossimità può non funzionare come previsto in tutte le circostanze.
  • loc: / location:: Utilizzati per ricerche geografiche, sono menzionati come potenzialmente inaffidabili o deprecati in alcune guide.

Operatori Deprecati/Non Funzionanti:

Questi operatori google sono stati ufficialmente ritirati da Google o hanno smesso di funzionare in modo affidabile:

  • +: Originariamente usato per forzare l’inclusione di parole comuni, è stato ritirato nel 2011. Le virgolette (” “) ora servono per la corrispondenza esatta.
  • ~: Usato per includere sinonimi nella ricerca, è stato ritirato nel 2013. Google ora gestisce i sinonimi automaticamente.
  • link:: Un tempo molto usato per trovare pagine che linkano a un URL specifico, è stato largamente deprecato e non fornisce più dati affidabili sui backlink. Google Search Console è ora la fonte autorevole per i dati sui backlink.
  • info: / id:: Questi operatori, che fornivano informazioni su una pagina specifica, sono spesso indicati come deprecati o inaffidabili.
  • daterange:: Progettato per cercare contenuti in specifici intervalli di date (usando il formato Julian date), è considerato deprecato o difficile da usare in modo affidabile. L’operatore YYYY..YYYY è un’alternativa, sebbene anch’esso potenzialmente inaffidabile.
  • Altri: Operatori come inpostauthor:, allinpostauthor:, inposttitle:, phonebook:, # (per hashtag), blogurl: sono anch’essi menzionati come deprecati in varie fonti.

La deprecazione di operatori come link:, inanchor: e daterange: suggerisce un cambiamento nelle priorità di Google, forse per incoraggiare l’uso di strumenti ufficiali come Google Search Console per dati autorevoli su backlink e indicizzazione, o per ridurre il carico sui server o prevenire manipolazioni. Questo panorama in evoluzione rafforza la necessità per i professionisti SEO di rimanere aggiornati sullo stato degli operatori di ricerca e di adattare le proprie tecniche, affidandosi a comandi supportati e a strumenti ufficiali per i compiti precedentemente gestiti da operatori ormai obsoleti.

Come Integrare gli Operatori di Ricerca nel Flusso di Lavoro SEO Quotidiano

Gli operatori di ricerca Google sono strumenti versatili e potenti che possono migliorare significativamente l’efficacia e l’efficienza di numerose attività SEO. Offrono un accesso diretto e in tempo reale all’indice di Google, fornendo una prospettiva complementare ai dati aggregati offerti dalle suite software SEO dedicate (come Ahrefs, SEMrush, Moz). Padroneggiare i comandi ricerca Google e le ricerche speciali Google è fondamentale.

Per sfruttare appieno il loro potenziale, è consigliabile integrare l’uso degli operatori di ricerca avanzata Google nel flusso di lavoro SEO regolare. La pratica costante permette di acquisire familiarità con la sintassi ricerca Google e le applicazioni, rendendo il loro utilizzo rapido e intuitivo.

Ecco alcuni suggerimenti per l’integrazione:

  • Attività Settimanali:
    • Verifiche rapide di indicizzazione: Utilizzare il comando site Google (site:tuodominio.com) per controlli spot.
    • Monitoraggio menzioni del brand: Eseguire ricerche come “nome brand” -site:tuobrand.com per trovare menzioni esterne.
    • Controllo nuovi contenuti dei competitor: Usare site:competitor.com [argomento] per vedere se hanno pubblicato nuovi contenuti su temi rilevanti.
  • Attività Mensili:
    • Audit di contenuto più approfonditi: Combinare site:, intitle:, filetype: per analizzare la struttura e i tipi di contenuto indicizzati.
    • Revisione del panorama competitivo: Utilizzare related:competitor.com per identificare nuovi o emergenti concorrenti.
    • Prospezione di link: Dedicare tempo a stringhe ricerca Google mirate con combinazioni di inurl:, intitle:, [argomento] per trovare opportunità di guest post o resource page.
  • Al Bisogno:
    • Diagnosi di problemi di indicizzazione specifici: Usare cache:URLspecifico o site:URLspecifico per investigare.
    • Ricerca di nuove idee per contenuti: Sperimentare con *, AROUND(X) o combinazioni con site:quora.com / site:reddit.com.
    • Ricerca di dati o file specifici: Utilizzare filetype: o #..# per trovare report, studi o dati numerici.

L’uso regolare dei Google operatori di ricerca non solo ottimizza specifiche attività, ma favorisce anche una comprensione più profonda e intuitiva di come Google indicizza e classifica i contenuti. Interagire direttamente con l’indice tramite queste stringhe di ricerca Google costringe a pensare alla struttura del contenuto e alle modalità di indicizzazione, costruendo un modello mentale del funzionamento di Google più granulare rispetto alla semplice consultazione di metriche astratte fornite da tool esterni. Questo può portare a diagnosi più accurate, all’identificazione di opportunità uniche e, in definitiva, a strategie SEO più efficaci. Si incoraggia la sperimentazione continua per scoprire nuove combinazioni di operatori di ricerca rilevanti per la propria nicchia e i propri obiettivi specifici. Ad ogni modo qui l’elenco degli operatori di ricerca avanzata di Google.

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