Consulente SEO Gianmarco Biancucci

Rilevamento SEO tecnica: ripara e potenzia il tuo sito web o eCommerce

Il rilevamento della SEO tecnica (anche detto SEO audit) verifica le criticità presenti nel sito web e mediante la documentazione che ne deriva si può procedere al risanamento delle stesse. La revisione SEO è una pratica fondamentale da eseguire regolarmente, soprattutto su un sito web non sviluppato in modo ottimale per i motori di ricerca. Lo scopo è individuare eventuali errori e carenze da colmare per migliorare l’indicizzazione del sito.

In questo modo si possono apportare le dovute modifiche per ottimizzare la struttura, i contenuti e le risorse digitali al fine di incrementare la visibilità sui motori di ricerca. Di seguito riporto le criticità più comuni che vengono trattate durante una audit SEO tecnica. Se invece ti serve supporto immediato questa è la pagina del consulente SEO specialist.

Url http e Https

HTTP (HyperText Transfer Protocol) e HTTPS (HyperText Transfer Protocol Secure) sono due protocolli di comunicazione che vengono utilizzati per trasferire dati su internet. HTTP è il protocollo standard utilizzato per la trasmissione di dati su internet, ad esempio per visualizzare pagine web. Tuttavia, HTTP non crittografa i dati trasmessi, il che significa che potrebbero essere intercettati e letti da terze parti.

HTTPS, invece, utilizza una connessione crittografata SSL/TLS per proteggere i dati trasmessi su internet. Ciò significa che i dati trasmessi attraverso HTTPS sono al sicuro da eventuali intercettazioni da parte di terze parti. In pratica, quando si accede a un sito web che utilizza HTTPS, il browser e il server web negoziano una chiave di crittografia per proteggere la comunicazione. Questa chiave viene utilizzata per crittografare i dati trasmessi tra il browser e il server, rendendo molto più difficile per gli hacker intercettare e decodificare i dati.

In generale, è sempre consigliabile utilizzare HTTPS quando si trasmettono dati sensibili su internet, come informazioni personali o finanziarie.

Link cross-origin non sicuro

Le URL che puntano a siti esterni e utilizzano l’attributo target=”_blank” potrebbero causare problemi di sicurezza e prestazionali se non viene utilizzato anche l’attributo rel=”noopener” o rel=”noreferrer”. Senza quest’ultimo, infatti, le pagine potrebbero essere vulnerabili ad attacchi maligni e subire un degrado delle prestazioni.

Fortunatamente, nella maggior parte dei browser moderni, come Chrome, Safari, Firefox e Edge, l’utilizzo di target=”_blank” sugli elementi <a> comporta implicitamente lo stesso comportamento dell’attributo rel=”noopener”, ovvero l’uso di window.opener viene evitato. Ciò significa che i problemi di sicurezza e prestazionali derivanti dall’utilizzo di target=”_blank” vengono mitigati automaticamente. Tuttavia, è sempre consigliabile utilizzare l’attributo rel=”noopener” o rel=”noreferrer” per garantire una maggiore sicurezza e prestazioni ottimali delle pagine web.

Header HSTS mancante

Mancanza dell’intestazione HSTS. L’intestazione di risposta HTTP Strict-Transport-Security (HSTS) informa i browser che è possibile accedere al sito solo tramite HTTPS e non HTTP. Se un sito web accetta una connessione HTTP prima di reindirizzare a HTTPS, inizialmente i visitatori comunicheranno ancora tramite HTTP. L’intestazione HSTS indica al browser di non caricare mai tramite HTTP e di convertire automaticamente tutte le richieste in HTTPS.

Errori 404

Un errore 404 indica che la pagina richiesta non è stata trovata sul server. Solitamente si visualizza un errore 404 quando:

• La pagina è stata rimossa e non esiste più
• L’URL è stato digitato erroneamente
• Sono presenti dei refusi nell’URL
• Il collegamento è rotto o obsoleto

In poche parole, un errore 404 indica che la risorsa (pagina web, immagine, file, ecc.) richiesta dall’URL specificato non è disponibile sul sito web.

Url non in ottica SEO

Le URL non ottimizzate per i motori di ricerca (non SEO friendly) sono quelle URL che:

• Contengono numeri e caratteri speciali inutili
• Sono troppo lunghe e complicate
• Non contengono parole chiave rilevanti

 

Le URL ottimizzate per i motori di ricerca (SEO friendly) invece:


• Utilizzano parole chiave legate al contenuto della pagina
• Sono corte e semplici
• Non contengono numeri e caratteri speciali non necessari

Ad esempio:
URL non SEO friendly:
https://www.esempio.it/prodotti/453rf56g/camicie-uomo.html

URL SEO friendly:
https://www.esempio.it/camicie-uomo.html

Le URL SEO friendly sono importanti per varie ragioni:

• Aiutano i motori di ricerca ad indicizzare meglio le pagine web e ad attribuire il giusto punteggio ai fattori SEO
• Aiutano gli utenti a memorizzare e condividere più facilmente l’URL
• Sono di più semplice lettura e comprensione

In definitiva, le URL SEO friendly sono quelle ottimizzate con le parole chiave rilevanti per attrarre il traffico dai motori di ricerca verso quella determinata pagina web.
È quindi una buona pratica SEO utilizzare sempre URL compatte, brevi e con parole chiave significative per il contenuto della pagina.

Meta title

Il titolo di una pagina web è una parte importante dell’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Ecco alcuni aspetti chiave da tenere in considerazione per i titoli di pagina SEO-friendly:

• Utilizzare le parole chiave rilevanti: includere le parole chiave più importanti legate al contenuto della pagina. I motori di ricerca utilizzano il titolo per comprendere il contenuto della pagina.

• Lunghezza ottimale: mantenere i titoli tra 50 e 60 caratteri (compresi gli spazi). Oltre i 60 caratteri Google potrebbe troncare il titolo nel risultato di ricerca.

• Specifico: il titolo dovrebbe descrivere chiaramente e in modo specifico il contenuto unico della pagina, in modo da differenziarla dalle altre.

• Unicità: utilizzare un titolo originale e unico per quella determinata pagina. I titoli di pagina duplicati possono implicare un problema agli occhi dei motori di ricerca.

• Chiarezza: usare un linguaggio semplice e diretto, in modo che il titolo sia chiaro e ben comprensibile agli utenti e ai crawler dei motori di ricerca.

• Evitare frasi lunghe: privilegiare frasi corte e al massimo due proposizioni per mantenere il titolo breve ma incisivo.

In sintesi, i titoli di pagina dovrebbero essere brevi, specifici, chiari ed esprimere in modo accurato il contenuto unico della singola pagina web, favorendo l’utilizzo delle parole chiave rilevanti ma senza essere spinti. Un buon titolo può aiutare molto il posizionamento e il ranking delle pagine nei motori di ricerca.

Meta description

Una meta description è una breve sintesi del contenuto di una pagina web, tipicamente compresa tra 150 e 160 caratteri. Viene visualizzata nella scheda di ricerca dei motori di ricerca (snippet) e serve ad attirare l’attenzione ed aumentare il CTR (Click-through rate) degli utenti.
Una buona meta description dovrebbe:

• Sintetizzare accuratamente il contenuto chiave della pagina
• Essere accattivante e stimolare la curiosità e l’interesse dell’utente
• Contenere le parole chiave più importanti della pagina

La meta description non garantisce una migliore posizione nei risultati di ricerca, ma può aiutare ad attrarre più utenti sul tuo sito incrementando i click dai motori di ricerca.
In conclusione, curare una meta description accurata e coinvolgente può essere un modo efficace per migliorare la visibilità del proprio sito sui motori di ricerca.

Tag di intestazione H1

Un H1 nella SEO è un titolo di primo livello, scritto con la tag <h1> in HTML.
Gli H1 sono molto importanti per l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) perché:

• Identificano il topic principale della pagina web: I motori di ricerca analizzano gli H1 per capire di cosa parla essenzialmente la pagina.

• Consolidano le parole chiave: Gli H1 dovrebbero includere le parole chiave più importanti della pagina, in modo congruo e naturale.

• Forniscono contesto: Collocano il contenuto della pagina in un ambito semantico più ampio.

• Strutturano il contenuto: Mostrano la gerarchia informativa della pagina, con H2, H3 e altri titoli al di sotto dell’H1.

• Catturano l’attenzione degli utenti: Un buon H1 è accattivante e sintetizza il valore del contenuto della pagina.

• La sua lunghezza non deve eccedere i 70 caratteri

Tag di intestazione H2

Un H2 nella SEO è un titolo di secondo livello, scritto con la tag <h2> in HTML.
Gli H2 sono importante per:
• Strutturare gerarchicamente il contenuto della pagina, subordinati all’H1
• Identificare le sottosezioni e i topic secondari della pagina
• Consolidare parole chiave secondarie
• Fornire ulteriore contesto al contenuto
• Catturare l’attenzione degli utenti

I motori di ricerca analizzano gli H2 per comprendere meglio il contenuto e la struttura semantica della pagina. Tuttavia gli H2 hanno un peso minore rispetto agli H1 nel ranking.
Per creare degli H2 efficaci:

• Utilizzare gli H2 per suddividere logicamente il contenuto principale
• Includere le parole chiave secondarie rilevanti
• Creare titoli concisi ma esplicativi
• Assicurarsi che gli H2 siano allineati alla theme e al focus dell’H1

Immagini in ottica SEO

La gestione delle immagini in ottica SEO può essere molto importante per migliorare la visibilità del tuo sito web nei motori di ricerca. Ecco alcuni consigli per ottimizzare le tue immagini per la SEO:

1. Utilizza nomi di file descrittivi: i nomi dei file delle immagini dovrebbero descrivere l’immagine stessa. Utilizza parole chiave pertinenti e descrizioni accurate nel nome del file, ad esempio “scarpe-da-ginnastica-nike-rosa.jpg” anziché “img001.jpg”.

2. Utilizza tag alt descrittivi: il tag alt è un attributo HTML che fornisce una descrizione testuale dell’immagine per le persone non vedenti e ai motori di ricerca. Assicurati di utilizzare una descrizione accurata e descrittiva, utilizzando parole chiave pertinenti se possibile.

3. Ridimensiona le immagini: le immagini grandi possono rallentare il caricamento della pagina web, il che può influire negativamente sul posizionamento nei motori di ricerca. Ridimensiona le immagini al formato e alla risoluzione adeguati per il tuo sito web.

4. Comprime le immagini: le immagini non ottimizzate possono avere un impatto negativo sul tempo di caricamento delle pagine web, il che può influire negativamente sulla SEO. Utilizza un software di compressione delle immagini per ridurre le dimensioni del file e mantenere la qualità dell’immagine.

5. Utilizza immagini rilevanti: utilizza immagini pertinenti all’argomento della pagina e che possano fornire valore aggiunto al contenuto.

6. Inserisci immagini all’interno del testo: inserisci le immagini all’interno del testo dove sono pertinenti, piuttosto che semplicemente elencarle in fondo alla pagina. Ciò può migliorare l’esperienza dell’utente e far sì che le immagini siano rilevanti per il contenuto.

Canonical

Il “canonical” nella SEO si riferisce alla pratica di utilizzare tag canonici (o “canonical tags” in inglese) per indicare ai motori di ricerca la versione preferita di una pagina web quando ci sono diverse versioni dello stesso contenuto disponibili.

Ad esempio, se hai una pagina web che può essere accessibile attraverso più URL i motori di ricerca potrebbero pensare che ogni URL sia una pagina web separata con contenuti duplicati. Ciò potrebbe causare problemi di SEO e i motori di ricerca potrebbero penalizzare il tuo sito per contenuti duplicati.

Per evitare questo problema, puoi utilizzare un tag canonico per indicare ai motori di ricerca quale URL deve essere considerato la versione “canonica” o preferita della pagina.

Di regola un canonical autoreferenziale va implementato in tutte le pagine che devono essere indicizzate e che devono posizionarsi nelle SERP di Google.

Hreflang

“Hreflang” (o “hreflang tag” in inglese) nella SEO si riferisce ad un tag HTML che viene utilizzato per indicare ai motori di ricerca la versione corretta di una pagina web da mostrare agli utenti in base alla loro lingua e/o posizione geografica.

Il tag hreflang viene utilizzato quando hai più versioni di una pagina web in lingue diverse o per diverse regioni geografiche. Ad esempio, potresti avere una pagina web che è disponibile in italiano per gli utenti in Italia e in inglese per gli utenti negli Stati Uniti. Utilizzando il tag hreflang, puoi indicare ai motori di ricerca quale versione della pagina web è destinata a quale pubblico.

Dati strutturati

I dati strutturati (o “structured data” in inglese) sono un tipo di markup che aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto di una pagina web. Questo markup fornisce informazioni aggiuntive sulla struttura e sul significato del contenuto della pagina, come ad esempio il tipo di prodotto venduto, l’autore di un articolo, l’orario di un evento, e così via.

I dati strutturati vengono utilizzati per arricchire i risultati di ricerca con informazioni aggiuntive, come ad esempio snippet di descrizione, immagini, recensioni, orari di apertura e chiusura, e così via. Ciò può aiutare a migliorare la visibilità della pagina nei risultati di ricerca e a fornire agli utenti informazioni più pertinenti.

I dati strutturati vengono solitamente inseriti nel codice HTML della pagina utilizzando un formato standard chiamato “Schema.org”. Esistono diversi tipi di markup disponibili in Schema.org, ognuno dei quali è progettato per descrivere un tipo specifico di contenuto.
Per utilizzare i dati strutturati in modo efficace nella SEO tecnica, è importante comprendere quali tipi di markup sono disponibili e come utilizzarli correttamente.

Conclusioni rilevamento Analisi SEO tecnica

Questi sono gli errori più frequenti che mi trovo a sanare durante un’analisi di SEO tecnica ma non sono i soli. La SEO audit è fondamentale se stai cercando di posizionare correttamente il tuo sito web, cercare di far correre una macchina che ha il motore rotto è impossibile, non dimenticarlo.

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